un quesito

Ciao, Rachele.
ti rivolgo un quesito su una faccenda a cui penso da tempo. A dire la verità, mi rivolgo a te d'istinto, ma potrei rivolgermi anche a Cedric o a Odeja.
Visto che mi rivolgo a te, mi riferirò ai parenti, ma ti assicuro che vale lo stesso anche per gli amici e gli "innamorati".
Vorrei sapere perché fondamentalmente ho sempre avuto il cuore freddo verso i genitori e i parenti. Mi ricordo di aver provato questa sensazione per la prima volta quando ero molto piccola. E' come se mi aspettassi una coltellata alle spalle in qualsiasi momento (t'assicuro che ce ne sono state). Fondamentalmente non voglio bene a nessuno, mi difendo dagli altri e basta. Non nascondo che da adulta questo modo di sentire mi sia stato utile in talune terribili circostanze, tuttavia ora come ora il macigno sul cuore si fa sentire.

Ciao Verde
La domanda che mi poni non è per nulla facile,proverò a risponderti come posso e so.
Le carte come prima carta mi fanno uscire tuo fratello e mi rivelano che per lui provi sentimenti ambivalenti:una parte di te lo accetta in quanto fratello ma in modo molto tiepido,l'altra parte,quella più nascosta,lo vede come un nemico che ti ha provocato e ti provoca solo guai.Nei suoi confronti provi molto risentimento,ripeto ben celato ma risentimento e le carte fanno pensare che ora tu in qualche modo ce l'abbia con lui perchè ha una moglie e un figlio mentre tu sei sola.Forse non lo ammetti nemmeno con te stessa,ma le carte questo dicono.Tu e questo da anni ti sei chiusa agli altri,diffidi di loro e loro questo lo vedono e traggono conclusioni sbagliate su di te,ti evitano.C'è anche chi ti ritiene arida ed egoista.In futuro vedo discussioni anche con tuo padre riguardo alla gestione dei soldi.Ritengo,viste le carte,che sia inutile usare il metodo a croce.
Posso dirti che  se non  cerchi di aprirti di più,se non abbandoni quel modo di fare che ti fa sembrare arcigna e scostante sarà molto difficile che la tua vita cambi.