Nel 1644 il cardinale Mazzarino commissionò queste carte all'incisore fiorentino Stefano Della Bella,allo scopo di insegnare la mitologia a Luigi Xiv,allora bambino,ma ben presto questo mazzo venne usato alla corte francese per divinare.Ormai scomparso,era composto di 47 carte e si usava estraendone tre.