SABAEL Uno degli angeli guaritori menzionati nel Testamento di Salomone; l’invocazione dei loro nomi avrebbe funzioni terapeutiche di origine magica
SACHIEL Nella magia evocativa, uno dei 7 angeli planetari. Dominio: Giove. Governa: giovedì, azzurro, onori, ricchezze, fama, benessere materiale. Nella Cabala: angelo planetario di Giove o Tzedek
SAHAIAH Vedi SEHEIAH
SALGIEL Dal Libro di Enoch etiopico, uno degli angeli preposti ai fenomeni naturali: principe della neve
SALIAH Vedi SEHALIAH
SAMAEL Uno dei 7 angeli planetari. Dominio: Marte. In astrologia onomantica esoterica: spirito forte; governa: nota SOL, numero 9, vento d’Africa, tuono, fulmine, sandalo, cipresso, aloe, legno, bile, vittoria (coadiuvato da Camael). Nella magia evocativa governa: martedì, rosso, forza contro i nemici, competizioni, vittorie
SAMS Angelo del Sole; è incoronato d’oro e vestito di broccato. Nome citato nei testi dei Sabei di Harran, una setta religiosa in cui confluirono i culti assiro-babilonesi, gli influssi della Grecia classica e il filone stoico-ermetico
SAMSAWEEL Dal Libro dei Vigilanti, VI, uno degli angeli più importanti tra i duecento figli del cielo o “angeli vigilanti” che scesero in Ardis, sulla vetta del Monte Armon, per congiungersi alle figlie degli uomini. Il loro capo era Semeyaza (vedi)
SAMZIEL Dal Libro di Enoch etiopico, uno degli angeli preposti ai fenomeni naturali: principe della luce del giorno
SANDALPHON Secondo la Cabala: in Briah (mondo creativo) Arcangelo Principe della Preghiera; Sephirah: 10 Malkuth, Sfera degli Elementi; il Nome del suo Ordine di Angeli è Ashim, Fiamme di Fuoco, chiamati anche Anime Benedette, o Anime dei Giusti Resi Perfetti
SARCAELE o SARAGUEL Dal Libro dei Vigilanti, XX, uno degli angeli santi (“preposto sugli spiriti degli uomini che fanno errare gli spiriti”) che vigilano “sugli spiriti degli angeli che si sono uniti con le donne e che, assumendo molti aspetti, hanno reso impuri gli uomini e li inducono in errore sì che essi offrano sacrifici ai demoni come agli dei”. (vedi Semeyaza)
SARAGUEL Vedi SARCAELE
SARIEL "Principe di Dio", citato come arcangelo nei Libri di Enoc ed Esdra
SARTAEL Dal Libro dei Vigilanti, VI, uno degli angeli più importanti tra i duecento figli del cielo o “angeli vigilanti” che scesero in Ardis, sulla vetta del Monte Armon, per congiungersi alle figlie degli uomini. Il loro capo era Semeyaza (vedi)
SATANAEL Nome citato nel vangelo apocrifo di Bartolomeo col significato di “messaggero di Dio”; è considerato l’antico nome dell’angelo Belial prima della caduta, poi chiamato Satana. Belial era una divinità fenicio-babilonese, considerata dagli ebrei nemica di Jahve e perciò cattiva. All’origine dell’angelologia giudaica, derivata dalla religione astrale assiro-babilonese, tutti gli angeli erano strumenti di Dio, anche quelli “cattivi” come Satanael, “il tentatore”, che metteva alla prova gli uomini. Poi il concetto di Dio come bontà assoluta portò ad una sua distinzione da Satana, da qui il dualismo manicheo tra un Dio del bene e un Dio del male. Secondo il vangelo di Bartolomeo, Satanael fu anche chiamato “il primo angelo” perché quando Dio fece il cielo e la terra prese una manciata di fuoco e lo formò per primo. Nel testo appaiono anche i nomi di Michele (il secondo angelo, comandante in capo delle milizie celesti); Gabriele (il terzo angelo); Raffaele (il quarto angelo); Uriel (il quinto angelo); di nuovo Satanael (il sesto angelo).
SCALTIEL “La Parola di Dio”. Uno dei 7 angeli, chiamati anche i “Sette Occhi del Signore”, i “Sette Troni”, le “Sette Luci Ardenti”, i “7 Reggitori del Mondo”, anticamente menzionati nei messali della Chiesa Cattolica e poi cancellati. Erano identificati con i 7 pianeti
SEHALIAH o SALIAH “Motore di tutte le cose”. Angelo 45 tra i 72 angeli della Shemhamphorash (o “Nome Diviso”) che presiedono le zone celesti e affiancano Dio nelle Sue azioni. Coro degli Angeli Virtù. Da 10° a 15° dello Scorpione. Angelo Custode dei nati dal 3 novembre al 7 novembre. Dono accordato: Promozione
SEHEIAH o SAHAIAH “Dio che guarisce i malati”. Angelo 28 tra i 72 angeli della Shemhamphorash (o “Nome Diviso”) che presiedono le zone celesti e affiancano Dio nelle Sue azioni. Coro degli Angeli Dominazioni. Da 15° a 20° del Leone. Angelo Custode dei nati dal 7 agosto al 12 agosto. Dono accordato: Longevità
SEHELIEL Angelo dominatore 7 del ciclo lunare insieme ad altri 27 angeli; collabora con l’arcangelo Gabriel. Custodisce le buone intenzioni
SEMEIL Dal Libro dei Segreti di Enoc, I e segg., uno dei 2 angeli, con Rasuil, che apparvero a Enoc per condurlo in viaggio attraverso i sette cieli. “Mentre riposavo nel mio letto dormendo, mi apparvero due uomini grandissimi come mai ne avevo visti sulla terra. Il loro viso era come sole che luce, i loro occhi come lampade ardenti, dalle loro bocche usciva un fuoco, i loro vestiti una diffusione di piume, e le loro braccia come ali d’oro, al capezzale del mio letto. (…) Accadde che, mentre parlavo ai miei figli, i due uomini mi chiamarono e mi presero sulle loro ali. Mi portarono nel primo cielo e mi posero là. Condussero davanti al mio volto i capi, signori degli ordini delle stelle, e mi mostrarono i loro movimenti e i loro spostamenti da un tempo a un altro. Mi mostrarono duecento angeli che dominano sulle stelle e sulle combinazioni celesti. Là mi mostrarono un mare grandissimo, più grande del mare terrestre e gli angeli volavano con le loro ali”
SEMEYAZA Dal Libro dei Vigilanti, VI, l’angelo capo dei duecento angeli (figli del cielo o “angeli vigilanti”) che scesero in Ardis, sulla vetta del Monte Armon o Hermon, per congiungersi alle figlie degli uomini. “E si presero, per loro, le mogli ed ognuno se ne scelse una e cominciarono a recarsi da loro. E si unirono con loro ed insegnarono ad esse incantesimi e magie e mostraron loro il taglio di piante e radici. Ed esse rimasero incinte e generarono giganti la cui statura, per ognuno, era di tremila cubiti” (…). Per volontà del Signore, furono legati per settanta generazioni sotto le colline della terra fino al giorno del loro giudizio e della loro fine, fin quando si compirà l’eterna condanna. “E, allora, li porteranno nell’inferno di fuoco e saranno chiusi, per l’eternità, in tormenti e in carcere”. Nel Libro dei Segreti di Enoc, i duecento angeli prendono il nome di Egrigori e sostano al quinto cielo: “il loro aspetto era come un aspetto umano, la loro grandezza maggiore di quella di giganti grandi e i loro visi tristi e le loro bocche silenziose”
SITAEL “Dio speranza di ogni creatura”. Angelo 3 tra i 72 angeli della Shemhamphorash (o “Nome Diviso”) che presiedono le zone celesti e affiancano Dio nelle Sue azioni. Coro degli Angeli Serafini. Da 10° a 15° dell’Ariete. Angelo Custode dei nati dal 31 marzo al 4 aprile. Dono accordato: Costruzione
SURAQUYAL Dal Libro dei Vigilanti, VI, uno degli angeli più importanti tra i duecento figli del cielo o “angeli vigilanti” che scesero in Ardis, sulla vetta del Monte Armon, per congiungersi alle figlie degli uomini. Il loro capo era Semeyaza (vedi)
SURIELE Dal Libro dei Vigilanti, IX, uno dei quattro angeli, con Michele, Gabriele e Uriele, che “guardarono dal cielo e videro il molto sangue che scorreva sulla terra e tutta l’iniquità che si faceva sulla terra” per opera degli Egrigori o angeli vigilanti unitisi alle figlie degli uomini (vedi Semeyaza)
SYLIAEL Angelo della Luna; è raffigurato come un giovane dalle vesti candide. Nome citato nei testi dei Sabei di Harran, una setta religiosa in cui confluirono i culti assiro-babilonesi, gli influssi della Grecia classica e il filone stoico-ermetico