Per iniziare si devono separare gli arcani maggiori dai minori;
i maggiori vengono messi da parte e il cartomante mescola, sparpagliandole sul tavolo con il dorso all’insù, le lame degli arcani minori.
Una volta ricomposto il mazzo, il consultante “alza” e riconsegna le carte al cartomante.
Questi prende le prime venti, coperte, e le colloca in un mucchio. Ad esse aggiunge le lame degli arcani maggiori inizialmente separate. I trentasei arcani minori rimasti non vengono utilizzati.
Il nuovo mazzo, composto da 42 carte viene rimescolato e fatto “spaccare” nuovamente.
Cio’ fatto, il cartomante distribuisce le 42 carte in 6 file da 7 lame ciascuno:
ognuno di essi rappresenta una precisa situazione. In particolare
Prima fila: influenze passate - gli eventi che sono stati determinanti nella vita del consultante
Seconda fila: influenze presenti - gli avvenimenti del momento attuale e le emozioni
Terza fila: influenze esterne - i fatti che il consultante “subisce” passivamente
Quarta fila: influenze del futuro prossimo - gli eventi che stanno per accadere e che avranno peso nella vita del consultante
Quinta fila: possibilita’ per il futuro prossimo - Cio’ che potra’ essere o meno, a seconda della volonta’ del consultante
Sesta fila: Risultati e conclusioni - Gli eventi e le circostanze che in sostanza costituiranno il futuro del Consultante