Uomo a cavallo di una tigre
Osserva le onde dell'oceano. Più si elevano verso l'alto, più profondo è il riflusso che segue. Per un istante sei l'onda, l'attimo dopo sei la scia vuota che segue. Godi entrambe le cose, non assuefarti a nessuna delle due. Non dire: “Vorrei essere sempre sulla vetta”. Non è possibile.Cerca di capire questo fatto: non è possibile. Non è mai accaduto e non accadrà mai. È semplicemente impossibile - non è nella natura delle cose. Allora che fare? Goditi la vetta finché dura e poi, quando viene,goditi la valle. Che male c'è nella valle? Cosa c'è di male nell'essere giù? È un rilassamento. Una vetta è eccitazione, e nessuno può vivere in uno stato di continua eccitazione.
Questa figura è chiaramente 'in cima al mondo' in questo momento, e il mondo intero sta celebrando il suo successo con una parata!Grazie alla tua disponibilità ad accettare le sfide più recenti della vita, adesso sei - o lo sarai molto presto - in grado di goderti un meraviglioso giro in groppa alla tigre del successo. Dai il benvenuto a quest'opportunità, godila e condividi con gli altri la tua gioia - ma ricorda che tutte le fantasmagoriche parate hanno un inizio e una fine. Se lo tieni a mente, e spremi ogni goccia del nettare di felicità che stai sperimentando in questo momento, sarai in grado di accogliere il futuro, quando verrà, senza rimpianti. Ma non farti tentare dalla voglia di aggrapparti a questo momento di abbondanza, né tentare di avvolgerlo nella plastica per farlo durare per sempre... La più grande saggezza da tenere in mente rispetto a tutti i fenomeni che accompagnano la parata della vita - che siano valli o vette - è che “anche questo passerà”. Certo, celebra pure, e continua a cavalcare la tigre.